La Regione Campania finanzia indagini sismiche a favore di enti pubblici
La Regione Campania ha deciso di finanziare le indagini sismiche rivolte alle strutture pubbliche e, qualora fosse necessario, contribuire al finanziamento di interventi con lo scopo ultimo di adeguare o ricostruire gli edifici stessi, per un totale di 25 milioni di euro.
Infatti il 19 giugno sul Bollettino Ufficiale Regione Campania (BURC) è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 15 ad oggetto "Legge n.77 del 24/06/09 - Ordinanze n.171/14 e n.293/15. Fondo per la prevenzione del rischio sismico. Approvazione avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di miglioramento/adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di edifici di interesse strategico".
Con questo Decreto l’ente regionale campano si impegna:
- A concedere contributi per la realizzazione di indagini e studi sismici (ordinanza 171/14)
- A migliorare, nel caso in cui, vi fosse bisogno, lo stato di edifici pubblici, offrendo contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di miglioramento/adeguamento sismico (ordinanza 293/15).
Ordinanza 171/14
Nello specifico si prevede che l’ente campano sia al fianco dei Comuni della regione che non abbiano precedentemente richiesto ed ottenuto finanziamenti per il supporto in ambito di riduzione del rischio sismico e vulcanico. A tale obiettivo è stata destinata la somma corrispondente a € 3.173.900.
Ordinanza 293/15
Destinata agli edifici pubblici, si prevede interventi atti a ridurre il rischio sismico. Più precisamente, coloro i quali possono richiedere tali contributi (massimo 1 milione di euro per ogni intervento) sono: Comuni, Asl e la città metropolitana di Napoli. In questo caso la cifra complessiva destinata ad interventi simili è di € 21.858.978,18 somma che viene interamente stanziata dalla Regione Campania.
I soggetti che possono richiedere questi finanziamenti per un massimo di un milione di euro ad intervento sono, Comuni, Asl e la Città Metropolitana di Napoli.
Gli interventi possono riguardare:
- Sedi di Amministrazioni comunali con funzioni connesse alla gestione delle emergenze
- Sale operative per la gestione delle emergenze
- Edifici ed opere individuate nei piani di emergenza
- Centrali operative del 118
- Presidi sanitari
I fondi verranno assegnati solo ed esclusivamente nei casi di interventi di rafforzamento locale, adeguamento o miglioramento sismico, demolizione e ricostruzione.
Essendo pervenute alla Regione Campania numerose domande in ordine ai requisiti di ammissibilità al bando è stato deciso di DI PROROGARE il termine per la presentazione delle istanze di partecipazione al richiamato bando approvato D.D. n.15/2018, stabilendo che gli Enti interessati al suddetto avviso dovranno trasmettere, a pena esclusione, la propria manifestazione d’interesse entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,00 del 5/09/2018, secondo le modalità specificate al punto 8 del bando.
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