Sismabonus ecobonus cessione credito

Sopralluogo per lavori da eseguire in edificio sito a Caserta Centro

Nei giorni scorsi abbiamo effettuato un sopralluogo di un edificio sito a Caserta Centro composto da 20 unità abitative.

In questo costruzione bisognerà effettuare lavori che conseguiranno sia un miglioramento sismico, difatti riducendo la classe di rischio sismico, sia di efficientamento energetico consentendo una drastica riduzione dei consumi di energia.

Per eseguire i lavori si farà ricorso alle due misure che prevedono la possibilità di ottenere le detrazioni fiscali, ovvero Sismabonus ed Ecobonus. In tal modo si può avere un massimo di detrazioni pari a 136.000 euro per unità abitativa, cifra che si ottiene sommando il tetto massimo di risparmio conseguibile con il Sismabonus pari a 96.000 euro, con quello dell’Ecobonus pari a 40.000 euro.

Quindi essendo l’edificio composto da 20 unità abitative si può giungere a una cifra totale di detrazioni fiscali pari a 2.720.000 che potrà essere integralmente ceduta a terzi mediante la “cessione del credito”.

Cosa si intende per “cessione del credito”?

Riportiamo quanto definito dall’Agenzia delle Entrate: “il beneficiario della detrazione per interventi relativi all’adozione di misure antisismiche ed energetiche può scegliere di cedere il credito corrispondente alla detrazione alle imprese esecutrici o a soggetti privati collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione, con esclusione degli istituti di credito e degli intermediari finanziari, con facoltà per il cessionario che riceve il credito di successiva rivendita dello stesso beneficio”.

È importante altresì ricordare quanto riportato dalla stessa Agenzia delle Entrate circa le tipologie degli interventi da eseguire, nella RM 34/E/2018, ha precisato che: “gli interventi consistenti nella demolizione e ricostruzione di edifici adibiti ad abitazioni private o ad attività produttive possono essere ammessi al “Sismabonus”, nel rispetto di tutte le condizioni previste dalla norma agevolativa, sempreché rientrino nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie e non configurino un intervento di nuova costruzione”.

Una delle maggiori problematiche da affrontare in questo tipo di situazioni è la complessità delle procedure da seguire. CS Certificazione Sismica oltre ad aver eseguito le indagini diagnostiche preliminari è in grado di occuparsi anche di tutte le altre fasi del progetto, da quella realizzativa a quelle economiche relativamente alla cessione del credito ed eventuali finanziamenti necessari per l’esecuzione delle opere.